Il clarinetto, è uno strumento musicale a fiato appartenente alla famiglia dei legni; ha una imboccatura indiretta e la sua caratteristica principale è la presenza dell’ancia, semplice battente, che consente la produzione del suono. Sullo stesso principio si basava lo chalumeau o salmoè, antico strumento inventato in Francia e costituito da un tubo cilindrico di canna alla cui parte superiore c’era un’incisione fatta per ricavare l’ancia, dal cui sviluppo nascerà, nel XVIII secolo, il clarinetto.
Il clarinetto soprano in Si♭ è costituito da un tubo cilindrico generalmente di legno d’ebano, terminante con una bocca a campana conica. Lo strumento non è costruito in un pezzo unico, ma è diviso in cinque segmenti che si uniscono a incastro. Grazie alle grandi doti espressive e tecniche, il clarinetto è presente in vari generi musicali, specialmente nella musica classica.
Il clarinetto soprano in Si♭ è comunemente presente nelle bande, tuttavia la famiglia dei clarinetti è composta da numerose varianti dello strumento:
- clarinetto piccolo in La♭ o sestino (raro, lo si può trovare in ambito bandistico)
- clarinetto piccolo in Mi♭ o quartino (la più piccola taglia di clarinetto di uso comune)
- clarinetto soprano in Si♭ (clarinetto di uso comune)
- clarinetto contralto in Mi♭ (raro, si trova nelle “grandi bande” ed ensemble di clarinetti)
- clarinetto basso in Si♭ (basso fondamentale della famiglia, di uso comune sia in orchestra che in banda)
- clarinetto contrabbasso in Mi♭/Si♭ (le più grandi taglie della famiglia, ricoprono il ruolo del contrabbasso in una formazione di clarinetti)
